La riunione periodica del Consiglio Pastorale Parrocchiale si è tenuta martedì 26 marzo 2019. Dopo il consueto momento di preghiera e riflessione su una lettura dal Vangelo, la riunione si è aperta con un aggiornamento da parte del comitato sagra di Castiglione, che ha informato che nell’ultima riunione del comitato, molto partecipata, si è discusso vivacemente sulle date di svolgimento della sagra, in quanto la data del Santo Patrono cadrà di venerdì. Messe ai voti le varie opzioni, a maggioranza è stato scelto di svolgere la sagra da sabato 10 a venerdì 16 agosto, per un totale di 7 giorni. Essendo questa una durata molto impegnativa, verranno consultati i rappresentanti dei vari gruppi di servizio per capire se la disponibilità di forze è sufficiente a coprire tale durata o se sia opportuno prevedere un giorno intermedio di sosta. Sono state anche ribadite tutte le motivazioni positive che sostengono lo sforzo della macchina della sagra, fra cui l’entusiastico riscontro partecipativo da parte di bambini e ragazzini, che trovano in essa l’occasione di stare insieme divertendosi e al contempo prestando un servizio alla comunità.
Si è passati poi alle comunicazioni sulla vita ordinaria della parrocchia, e don Orazio ha reso noto che proseguono le sue visite serali alle famiglie dei bambini che quest’anno riceveranno la Prima Comunione. Ha fatto poi un breve aggiornamento sugli attuali ospiti in canonica nell’ambito del Progetto Accoglienza, che recentemente ha visto anche l’arrivo di Pino, che si è prontamente inserito attivamente nella vita della parrocchia, anche prestando un servizio mattutino di assistenza domiciliare a una persona colpita da ictus.
La rappresentante per la scuola materna ha riferito che è in corso di elaborazione un nuovo contratto di comodato tra la Scuola materna e la Parrocchia per l’utilizzo dell’immobile della scuola.
La parte centrale dell’incontro è stata dedicata alla continuazione di una riflessione già intrapresa nell’incontro precedente, intorno all’attuale contesto, a come esso interpelli, e in quali aspetti in particolare, la vita della comunità parrocchiale. Don Orazio ha introdotto questo confronto riflettendo sulla necessità di saper leggere i messaggi che ci raggiungono per esercitare un discernimento, per capire come essere una comunità profetica nella auspicata direzione del Regno di Dio. Ne è seguito un dibattimento con molteplici contributi personali nell’individuare gli aspetti/problemi che più ci interpellano come comunità: accanto all’aspetto dell’accoglienza e della carità/solidarietà, che è già all’attenzione della nostra parrocchia, c’è stato chi si è detto interpellato dalla tanta sofferenza causata dalle guerre, disseminate nel mondo anche grazie al mercato delle armi; più voci hanno evidenziato il problema crescente degli anziani, e in particolare degli anziani ammalati, e della loro difficile gestione; altre gravi criticità della contemporaneità che sono state messe in rilievo sono state l’impatto di internet sull’ educazione dei bambini, l’attuale stato delle famiglie – che vivono gravi disarmonie e spesso entrano in crisi-, la violenza e l’aggressività del linguaggio a tutti i livelli, la superficialità delle notizie e la facile diffusione di notizie false, e infine, ma non ultimo come priorità, l’indifferenza al messaggio religioso. Tutti temi con cui dobbiamo confrontarci e provare a individuare dei percorsi virtuosi per concretizzare un’azione ispirata dal Vangelo, di cui è stata richiamata l’etimologia di “buona notizia” (evangelium). È stato ribadito che non ci si deve arrendere di fronte all’enormità dei problemi, ma confidare che anche piccoli contributi possono avere un peso non trascurabile, facendo proprio lo slogan “agire localmente, pensare globalmente”.
Il prossimo incontro del CPP è stato fissato per lunedì 13 maggio 2019 alle ore 20.45.