da Castiglione.com di febbraio 2017
Ecco un aggiornamento sulla nostra Casa di Accoglienza.
Ci sono due ragazzi africani: Aziz e Ousman da agosto scorso, li avrete sicuramente incrociati in sagra perché facevano servizio; da prima di Natale si sono aggiunti Paolo e Maurizio che arrivano dalla Caritas con il progetto ”Emergenza Freddo”; e naturalmente don Orazio.È bello constatare che le cose stanno andando bene: gli ospiti precedenti sono stati accompagnati a trovare una loro sistemazione. Secondo un progetto personalizzato, cerchiamo di aiutare gli ospiti a trovare un personale percorso di maggior autonomia o economica e lavorativa o semplicemente di accoglierli. In tutto ciò è fondamentale la disponibilità degli ospiti a lasciarsi aiutare. Aziz e Ousman stanno facendo un ottimo percorso: lavoro nell’orto solidale, scuola alla sera per conferire la licenza media, Aziz ha iniziato uno stage lavorativo in un ristorante, Ousman sta studiando per prendere la patente di guida. Paolo e Maurizio sono appena arrivati, ma hanno già dimostrato di voler collaborare e integrarsi con i volontari e i ragazzi. Riguardando quest’anno sembra quasi impossibile: all’inizio dell’esperienza avevo un po’ timore ad incontrare persone di nazionalità, cultura e religione diversa dalla mia e, una volta conosciuti, tutto è “evaporato” ed è rimasto solo l’affetto che spontaneamente e reciprocamente è scaturito. Ad esempio preparare la cena è diventata un opportunità di conoscenza e di scambio di esperienze che non aiuta solo gli ospiti, ma anche noi volontari ad aprirci (parto dalla mia esperienza personale). Talvolta rischio di chiudermi creandomi bisogni che non hanno senso. Confrontandomi con le vite dei nostri ospiti che hanno necessità oggettive, le mie sono o scomparse o si sono ridimensionate.
Non voglio dilungarmi troppo…
Cari Castiglionesi, vi invito caldamente a fare questa esperienza; vi accorgerete che i timori lasceranno posto ad una effettiva opportunità di incontro arricchente per tutti (particolarmente importante per i vostri figli…).
Simonetta